Mi sedetti su una enorme e fredda bitta.
L’odore era inconfondibile; acqua stagnante, vernici e cime bagnate.
Chissà quante navi hanno attraccato qui?
Quali storie hanno raccontato i marinai?
Terre inesplorate, settimane, mesi di navigazione.
Quanti di loro non sono tornati…annegati, dispersi, o rimasti nelle nuove scoperte a cercare fortuna?
Quanti figli, quanti padri, quanti discendenti con il loro sangue nelle vene ci sono nel mondo?
Una beccaccia di mare gridava.
Appollaiata in cima all’albero di una goletta reclamava la sua cena.

Cinzia Mela

da Big Windows

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